Tutte le partite ufficiali della stagione |
G. |
Pti |
Vit |
Par |
Sco |
Fat |
Sub |
|
8 |
13 |
3 |
4 |
1 |
10 |
5 |
C |
7 |
15 |
4 |
3 |
0 |
16 |
7 |
F |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
N |
15 |
28 |
7 |
7 |
1 |
26 |
12 |
T |
La Juventus dal 1900 ad oggi |
Gare ufficiali |
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Serie A |
4.578 |
Giocate |
3.087 |
2.507 (54,76%) |
Vittorie |
1.698 (55,00%) |
1.172 (25,60%) |
Pareggi |
836 (27,08%) |
899 (19,64%) |
Sconfitte |
553 (17,91%) |
8.192 |
Fatti |
5.376 |
4.459 |
Subiti |
2.910 |
C. Europee |
|
Era 3 pti (uff.) |
512 |
Giocate |
1.556 |
281 (54,88%) |
Vittorie |
926 (59,51%) |
113 (22,07%) |
Pareggi |
369 (23,71%) |
118 (23,05%) |
Sconfitte |
261 (16,77%) |
871 |
Fatti |
2.735 |
472 |
Subiti |
1.378 |
Tutti i numeri della Juventus |
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Pubblicato il 02.11.2024
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Alfanton e lettura del pensiero
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di Stefano Bianchi
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Da buon vecchio empirista qual sono, non credo nella possibilità di poter leggere nel pensiero, almeno nella realtà, ed almeno per ora. Nella vita reale, a mia memoria, una tale capacità fu ipotizzata negli anni ’70 da certi fresconi per spiegare le vittorie del dottor Inardi alla trasmissione televisiva del Rischiatutto: sostennero come fosse in grado di leggere le risposte nella mente del conduttore Mike Bongiorno. Nella finzione filmica, invece, tale capacità telepatica è stata alla base di tanti film e ve ne cito uno del 2003: "Nella mente del crimine".
Ecco: qualcuno poltrebbe ipotizzare che l’amico Alfanton mi abbia letto nel pensiero, visto che nel suo articolo appena pubblicato ("le vedove di Allegri"), ha descritto alla perfezione la mia opinione sull’attuale situazione bianconera: nulla vorrei aggiungere o modificare. Naturalmente non trattasi di lettura del pensiero, ma di un evidente comune sentire: può capitare, e meno male che capita, sperando di non essere solo lui ed io a pensarla in questo modo. Ragazzi: per ricostruire dalla (quasi) tabula rasa di gioco lasciata da Allegri, ci vorrà tempo: mettersi tutti dietro per cercare il contropiede e il "corto muso", per far fronte agli infortuni, forse ci avrebbe portato qualche punto in più, ma ci avrebbe fatto tornare indietro nella rieducazione dei nostri ragazzi verso un gioco contemporaneamente più moderno, piecevole e redditizio.
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