Tutte le partite ufficiali della stagione |
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T |
La Juventus dal 1900 ad oggi |
Gare ufficiali |
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Serie A |
4.576 |
Giocate |
3.086 |
2.506 (54,76%) |
Vittorie |
1.697 (54,99%) |
1.171 (25,59%) |
Pareggi |
836 (27,09%) |
899 (19,65%) |
Sconfitte |
553 (17,92%) |
8.189 |
Fatti |
5.374 |
4.458 |
Subiti |
2.910 |
C. Europee |
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Era 3 pti (uff.) |
511 |
Giocate |
1.554 |
281 (54,99%) |
Vittorie |
925 (59,52%) |
112 (21,92%) |
Pareggi |
368 (23,68%) |
118 (23,09%) |
Sconfitte |
261 (16,80%) |
870 |
Fatti |
2.732 |
471 |
Subiti |
1.377 |
Tutti i numeri della Juventus |
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Pubblicato il 09.09.2024
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Analisi tattica juventus: com’è evoluto il gioco negli ultimi anni?
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di Alessandro
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Dalle innovazioni di Maurizio Sarri e Andrea Pirlo, fino al ritorno di Allegri e alla guida attuale di Thiago Motta, ogni tecnico ha portato la propria visione. Compiamo quindi un percorso dedicato all'analisi tattica della Juventus, esaminando come ogni mister abbia influenzato e trasformato la squadra durante questo periodo di cambiamenti.
Il ruolo degli allenatori nella trasformazione tattica
Negli ultimi anni, la Juventus ha attraversato una profonda trasformazione tattica sotto la guida di diversi allenatori, con l'obiettivo di mantenere il proprio dominio in Italia e di crescere a livello internazionale. Dopo l'addio di Massimiliano Allegri nel 2019, il club bianconero ha affrontato le sfide moderne del calcio europeo con un rinnovato spirito innovativo, cercando di adattarsi ai cambiamenti e di guardare avanti. Questa fase di evoluzione è stata caratterizzata da un'attenzione particolare ai nuovi stili di gioco e alle strategie emergenti. D'altronde Giovanni Trapattoni ha definito la Juventus un “drago a sette teste: ne tagli una e ne spunta un'altra”, per indicare la capacità di adattamento che contraddistingue la storia di questa squadra. Gli allenatori che si sono susseguiti hanno avuto un ruolo cruciale in questo processo, ognuno contribuendo a modellare il gioco e la strategia in campo.
Antonio Conte: il periodo di dominanza
La presenza di Antonio Conte ha contraddistinto il periodo di dominanza della Juventus dal 2011 al 2014, riportando la squadra ai vertici del calcio italiano. Il suo stile di gioco si caratterizzava per intensità e organizzazione tattica. Basato su un possesso palla efficace, la squadra era abile nel mantenere il controllo del gioco, ma il vero punto di forza era la riaggressione immediata sui portatori di palla avversari. Questo pressing deciso permetteva alla squadra di recuperare rapidamente il pallone e imporre il proprio ritmo. Il 3-5-2 di Conte garantiva equilibrio tra solidità difensiva e attacco rapido, rendendo la squadra una vera minaccia per ogni team avversario.
Massimiliano Allegri: equilibrio e flessibilità
Massimiliano Allegri ha guidato la Juventus dal 2014 al 2019 e di nuovo dal 2021, imponendosi per un approccio tattico fondato su equilibrio e flessibilità. A differenza di altri tecnici, non seguiva una filosofia rigida, ma adattava la strategia in base all'avversario e alla situazione. Allegri prediligeva in ogni caso un gioco pragmatico, con una solida difesa e transizioni rapide, evitando il possesso palla prolungato. Sfruttava al meglio le qualità dei singoli giocatori, alternando sistemi come il 3-5-2, il 4-2-3-1 e il 4-3-3. L'analisi tattica della Juventus in questo caso parla di massimizzazione del risultato come primo obiettivo. Il celebre “corto muso” di questo allenatore rifletteva un pragmatismo puro: vincere, anche di misura, era lo scopo.
Andrea Pirlo: un nuovo approccio
Andrea Pirlo, icona bianconera da giocatore, ha esordito come allenatore nella stagione 2020-2021, portando una visione tattica improntata su modernità e fluidità. Il "Maestro" ha puntato su un gioco costruito dal basso e un pressing alto, con l'intento di rendere la squadra più dinamica e propositiva. Ha alternato moduli come il 3-5-2 e il 4-4-2 in fase difensiva, privilegiando versatilità e adattamento alle diverse situazioni. Nonostante le difficoltà dovute all'inesperienza di ricoprire un ruolo così importante, Pirlo ha introdotto idee innovative che hanno gettato le basi per una possibile evoluzione dell'analisi tattica della Juventus.
Maurizio Sarri e l'idea di gioco offensivo
Maurizio Sarri ha portato alla Juventus, nella stagione 2019-2020, una visione tattica caratterizzata da un calcio di attacco decisamente offensivo. Sotto la sua guida, la squadra ha cercato di adottare un gioco basato sul possesso palla, con movimenti fluidi e rapidi scambi per creare spazi. La sua strategia, parte integrante dell'analisi tattica della Juventus, enfatizzava un recupero rapido della palla e il dominio del gioco per imporre il proprio ritmo. I risultati sono stati altalenanti: se da un lato è stato conquistato un ulteriore scudetto, dall'altro è stata una cocente delusione l'eliminazione agli ottavi di finale della Champions League.
Thiago Motta: prospettive future
Il neo-allenatore Thiago Motta, uno dei tecnici più promettenti della sua generazione, ha portato il Bologna in Champions League, ottenendo risultati eccellenti con un gioco accattivante. Il suo stile di gioco unisce una solida organizzazione difensiva a un'efficace gestione del possesso palla, creando un equilibrio tra solidità e creatività. Motta, forte di un buon esordio alla guida dei bianconeri, ha dimostrato un'abilità particolare nel valorizzare i giovani talenti della rosa, come Samuel Mganbula, Nicolò Savona e Kenan Yildiz. La sua analisi tattica per la Juventus si distingue per fluidità e dinamismo, spostando il baricentro della squadra in avanti rispetto ad Allegri e adottando una tattica più spregiudicata e offensiva, che esalta le qualità individuali dei giocatori.
Strategie e cambiamenti recenti
Aggressività e resistenza nel gioco, così come l'accento sui giovani talenti, sono i leitmotiv delle strategie e dei cambiamenti più recenti della squadra bianconera. In questa ottica, l'analisi tattica della Juventus gioca un ruolo fondamentale nel comprendere come la squadra adatti le sue azioni sul campo per ottenere il massimo risultato. Proprio come nel calcio, dove la strategia e la tattica sono cruciali, anche nel mondo del gioco d'azzardo le strategie possono fare una grande differenza. I bonus cashback, ad esempio, offrono un'opportunità preziosa per ottimizzare le risorse e massimizzare i benefici. Per scoprire come questi bonus possono migliorare la tua esperienza, visita questa pagina dedicata ai bonus cashback dei casinò online e apprendi come implementare strategie vantaggiose anche al di fuori del campo di calcio.
Analisi tattica Juventus: quale sarà il futuro?
Le premesse per un'evoluzione ancora più spregiudicata del gioco della Juventus sono tutte presenti. Con Thiago Motta al comando, e grazie ai risultati già ottenuti, è lecito aspettarsi un gioco sempre più dinamico e aggressivo. Motta combina un pressing alto con una costruzione dal basso, puntando a dominare il possesso palla e creare spazi. Questo stile audace dovrà fare affidamento non solo sui virtuosismi dei singoli, ma anche su una visione di gioco condivisa e sulla compattezza della squadra, non solo in campo ma anche nello spogliatoio. Ci aspettiamo grandi risultati dalla Vecchia Signora, sia in termini di vittorie che di spettacolarità e qualità del gioco, perché quest'ultimo promette di essere non solo bello da vedere, ma anche vincente.
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