| Tutte le partite ufficiali della stagione |
| G. |
Pti |
Vit |
Par |
Sco |
Fat |
Sub |
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| 24 |
47 |
13 |
8 |
3 |
39 |
21 |
C |
| 20 |
31 |
7 |
10 |
3 |
27 |
21 |
F |
| 1 |
0 |
0 |
0 |
1 |
1 |
2 |
N |
| 45 |
78 |
20 |
18 |
7 |
67 |
44 |
T |
| La Juventus dal 1900 ad oggi |
| Gare ufficiali |
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Serie A |
| 4.608 |
Giocate |
3.108 |
| 2.520 (54,69%) |
Vittorie |
1.708 (54,95%) |
| 1.183 (25,67%) |
Pareggi |
844 (27,16%) |
| 905 (19,64%) |
Sconfitte |
556 (17,89%) |
| 8.233 |
Fatti |
5.406 |
| 4.491 |
Subiti |
2.933 |
| C. Europee |
|
Era 3 pti (uff.) |
| 518 |
Giocate |
1.586 |
| 283 (54,63%) |
Vittorie |
939 (59,21%) |
| 115 (22,20%) |
Pareggi |
380 (23,96%) |
| 120 (23,17%) |
Sconfitte |
267 (16,83%) |
| 876 |
Fatti |
2.776 |
| 478 |
Subiti |
1.410 |
| Tutti i numeri della Juventus |
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Pubblicato il 03.03.2024
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C’è del marcio in Danimarca...
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di Stefano Bianchi
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C’è del marcio in Danimarca, scriveva Shakespeare nell’Amleto. Non sono abbastanza colto per avvalorare tale ipotesi, anche perché sono altri gli autori anglosassoni che prediligo. Ma se ignoro l’esistenza di eventuale marciume in Danimarca, sono strasicuro che in Italia di marcio che ne sia. E parecchio.
Alberto Grisero, l’Amico di Aosta, la Roma del Nord, anche a causa del famoso Teorema Andreotti ("A pensare male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina"), pur senza alcuna fonte bibliografica probante, mi aveva già convinto dell’esistenza di quell’imprecisata "fondazione" che, al di là di fini politici di facciata, si occuperebbe in effetti di danneggiare fraudolentemente la nostra amata Juventus. Arrivo ad ipotizzare anche la data di nascita di tale "fondazione" nei giorni seguenti il 10 maggio 1981, la data "der go’ de Turone", quello che è in fuorigioco per tutti meno che per la metà degli abitanti della Roma... del Sud. Che tra l’altro tacciono proditoriamente la squalifica strumentale di Bettega, che privò la Juve del suo bomber per la gara incriminata.
Sono anche quasi certo su chi possa essere il famoso "Baffino" che Alberto pensa sia a capo della "coscazione" (neologismo sincratico o, se volete, composto aplologico formato dalla fusione delle parole “cosca” e “fondazione”). Forse l’ho pure conosciuto, quest’uomo dalle mutande giallorosse, proprio a Pisa, dove studiava. A Pisa costui girava nella sezione universitaria di un certo partito, giovane di belle speranze (e in effetti una qualche fama l’ha raggiunta), ma che già allora stava sui coglioni (scusate il termine, ma è il più rispondente alle necessità espressive), stava sui coglioni, dicevo, a tutti, compresa buona parte dei compagni (ooops... ho detto compagni?) di partito. Che anche allora lo chiamavano "Baffino"... e non era un complimento.
C’entra magari poco, tutto questo, se non per ricordare ad Alberto che quella pulce che mi ha messo nell’orecchio, è ancora lì che lavora e mi tiene all’erta, alla ricerca di notizie probanti sulla famosa "fondazione". Forse c’entra poco anche quanto riporta Tuttosport.com di oggi, 3 marzo, che riporta la notizia di qualcosa possibilmente correlato con quanto scritto finora. Forse scollegato, ma univoco nelle mire. Da indagini della Procura di Perugia, pare che tale Pasquale Striano, tenente della Guardia di Finanza, abbia effettuato circa cinquemila accessi ai database, senza mandato, a partire dal 2018. Scrive Stefano Salandin: "Il nome nuovo nell’ultimo maleodorante tramestio che coinvolge il calcio è quello di Pasquale Striano, fino a poco tempo fa oscuro tenente della Guardia di Finanza ora indagato nell’inchiesta sul dossieraggio abusivo. A lui vengono contestati 800 episodi, nell’ambito di circa cinquemila accessi ai database eseguiti dal 2018. Secondo la Procura di Perugia, però, spesso le richieste partivano da giornalisti, cinque dei quali sono a loro volta indagati, su un totale di sedici persone sotto inchiesta. Tra queste, anche il sostituto procuratore della DNA, Antonio Laudati". Chi tra gli spiati? Salandin riporta le indiscrezioni di Repubblica, per cui l’attività di dossieraggio ... ha riguardato ... anche personaggi dello spettacolo e dello sport. E la Juventus, caso strano, è l’unico club che risulta essere stato attenzionato dal finanziere che ha violato i conti correnti e la privacy a personaggi di primissima fascia: dal presidente Andrea Agnelli (nel 2021 quando era ancora presidente della Juventus) a Massimiliano Allegri fino a Cristiano Ronaldo.
Rientrerà tutto in una campagna più vasta, iniziata per tarparci le ali dopo la cavalcata dei nove scudetti consecutivi con la porcata-plusvalenze ed i relativi, enormi danni economici causati ai bianconeri? C’entreranno qualcosa la cascata di aiutini che quest’anno hanno reso trionfale una marcia già vincente di quella squadra nerazzurra che non cito, ma che non è né il Pisa né l’Atalanta? Evito di citare il solito, inflazionato, Andreotti, ma permettetemi di sostituirlo con il buon Renzo Arbore, quando diceva "Meditale gente, meditate...".
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