 Tutte le partite ufficiali della stagione |
G. |
Pti |
Vit |
Par |
Sco |
Fat |
Sub |
|
24 |
47 |
13 |
8 |
3 |
39 |
21 |
C |
20 |
31 |
7 |
10 |
3 |
27 |
21 |
F |
1 |
0 |
0 |
0 |
1 |
1 |
2 |
N |
45 |
78 |
20 |
18 |
7 |
67 |
44 |
T |
 La Juventus dal 1900 ad oggi |
Gare ufficiali |
|
Serie A |
4.608 |
Giocate |
3.108 |
2.520 (54,69%) |
Vittorie |
1.708 (54,95%) |
1.183 (25,67%) |
Pareggi |
844 (27,16%) |
905 (19,64%) |
Sconfitte |
556 (17,89%) |
8.233 |
Fatti |
5.406 |
4.491 |
Subiti |
2.933 |
C. Europee |
|
Era 3 pti (uff.) |
518 |
Giocate |
1.586 |
283 (54,63%) |
Vittorie |
939 (59,21%) |
115 (22,20%) |
Pareggi |
380 (23,96%) |
120 (23,17%) |
Sconfitte |
267 (16,83%) |
876 |
Fatti |
2.776 |
478 |
Subiti |
1.410 |
Tutti i numeri della Juventus |
|
Pubblicato il 04.12.2023
|
Monza - Juventus 1 - 2 - RABIOT E GATTI, IL VOLTO DELLA JUVE OPERAIA
|
di Antonio La Rosa
|
"Abbiamo scherzato, volevamo provare se i nostri tifosi sono forti nelle coronarie, se si fidano di noi fino alla fine o se invece ci mandano subito a quel paese con sequela di benedizioni". Non so se davvero qualcuno dei nostri lo abbia davvero pensato, ma sicuramente gli effetti di quei folli minuti finali nei quali siamo passati dall'altare alla polvere e subito dopo ritornati sull'altare: presumo che tutti quanti venerdì sera siamo passati dalle imprecazioni le più colorite ed estreme, magari verso divinità orientali, polari, del passato e del futuro, alla gioia irrefrenabile; presumo che tutti abbiamo tirato disperatamente quel pallone in rete dopo che Gatti lo aveva ciccato inizialmente, e presumo ci si renda conto tutti che la vittoria di ieri, per come conquistata, è un segnale fondamentale della stagione, questa Juventus non avrà fuoriclasse, non avrà un gioco esteticamente attraente, apparirà noiosa nel suo possesso palla, avrà un allenatore che non si è aggiornato, ma al contempo ha un carattere, una fame ed una determinazione che fa onore al nostro motto "fino alla fine".
*******
Il Primo tempo
Formazione un po' a sorpresa quella schierata, il rientro di Alex Sandro (mossa che ha fatto storcere il muso a tantissimi di noi), al posto di un Rugani che aveva finora fatto bene, la riconferma di Nicolussi Caviglia e la insolita collocazione di Cambiaso a mezzala, con McKennie esterno, anche se poi in campo le posizioni dei due si sono spesso scambiate. Tuttavia le scelte, almeno nel primo tempo, hanno premiato, si è vista una Juve concentrata, difesa alta, pressing sui portatori di palla e ripartenze efficaci, al punto che avere chiuso all'intervallo solo con un gol di vantaggio era più conseguenza della straordinaria prova di Di Gregorio, portiere che si conferma tra i migliori del ruolo in Italia.
*******
La Ripresa
Fiacca la ripresa, direi anche colpevolmente da parte dei bianconeri, il Monza ha tenuto palla a vuoto, nessun problema per Szczesny, ma la Juventus non ha mai seriamente provato ad affondare il colpo e chiudere la partita, sprecando diverse ripartenze per errori davvero banali di passaggi o di scelte nello sviluppo dell'azione, tanto che il pareggio beffa, anche per come arrivato, sembrava la giusta punizione per una squadra che di fatto aveva rinunciato a giocare. Ma tempo di mettere palla a centrocampo e a prima azione il gol che ha letteralmente fatto esplodere la tifoseria bianconera e che ha mandato in frantumi moltissimi fegati nostrani.
*******
Pro e contro
Direi che tutto si racchiude nei minuti di recupero. Iniziando proprio dall’aspetto negativo, da migliorare indispensabilmente: non è possibile, e non è la prima volta in stagione, che questa squadra dia l’impressione di rinunciare ad attaccare, a provare a chiudere la partita, quasi sicura che la propria fase difensiva non avrà difficoltà a portare fino in fondo il risultato. Era successo a Firenze ed era andata bene, era successo altre volte e comunque non si era rischiato di perdere, a Bergamo ad esempio, ma doveva anche accadere che in una partita nella quale dovevamo avere almeno due reti di vantaggio al 90’, il primo tiro cross sbilenco, lisciato in serie da vari giocatori, finisca in fondo al sacco e faccia gettare nelle ortiche una vittoria più che meritata
L’aspetto positivo, con qualche puntualizzazione, è l’immediata reazione di carattere, di fame da vittoria, dopo l’episodio negativo, gli anni scorsi sarebbe finita così la partita, con recriminazioni per quanto non raccolto, quest’anno invece la squadra reagisce, non si arrende, la cattiveria con cui tutti si sono riversati in attacco alla ricerca del nuovo vantaggio, è encomiabile. Ma fa sorgere la domanda: perché arrivarsi con l’acqua alla gola per dare prova di questo carattere?
*******
I Singoli
Quando una squadra vince da squadra operaia, è chiaro che i migliori sono i manovali, i carpentieri: così è stata l'apoteosi di Gatti, goffo nel primo tempo a sparare alto un pallone da due metri dalla porta, un po' in difficoltà nella ripresa su Dani Mota, ma cattivo e con occhi di tigre sul pallone splendidamente servitogli da Rabiot, peraltro ciccato a prima battuta. Naturalmente molto bene Rabiot, sempre più leader di questa squadra (sapete già dello screzio in campo con Gagliardini), direi abbondantemente sopra la sufficienza anche Bremer, lo stesso chiacchierato Alex Sandro, Cambiaso e McKennie, che mi pare si stia conquistando il posto da insostituibile per quanto corre e fa lavoro sporco in campo. Discorso a parte infine, per Nicolussi Caviglia: la sua prova ha avuto valutazioni contrastanti, sono rimasto sorpreso dal giudizio complessivamente negativo dato alla sua prova, a leggere in rete a fine primo tempo. Poi ho letto che Tuttosport gli da 7, anche altri quotidiano hanno giudicato più che sufficiente la sua prestazione, la cosa mi rincuora, dato che io avevo visto una sua prestazione molto positiva, è un "regista" che non si vede ma si sente, che non è appariscente ma sa sempre cosa fare, non farà magari la giocata illuminante, ma la giocata giusta, diciamo il "De Sisti" di un tempo, per chi ha qualche capello bianco e se lo ricorda. Se dobbiamo trovare invece giocatori sotto la sufficienza, mi pare evidente, se non segnano gli attaccanti, ma per fortuna si vince, qualcosa Vlahovic e Chiesa se la devono rimproverare.
*******
La giornata di campionato
C’è una emergenza arbitri ed una emergenza VAR, cosa che noi sapevamo già, ma che adesso cominciano a sentire sulla loro pelle anche altre squadre. L’ultima giornata di campionato ci ha detto che Inter e Roma hanno un regolamento a parte, la prima è esonerata da corrette verifiche VAR di episodi a lei favorevoli, la seconda ha un allenatore che di fatto arbitra le partite. I nerazzurri confermano la leadership vincendo nettamente a Napoli, una partita però condizionata pesantemente dagli errori di Massa che, per ricordarlo, è l’addetto VAR di una famosa Torino – Inter, che vide “palla piena”, quello che era uno sgambetto al granata Belotti in area di rigore; stavolta non era lui al VAR, ma non avere visto un placcaggio a inizio della azione gol di Chalanoglu, e poi un evidente rigore su Osimhen, a pochi metri da entrambi gli episodi, mi pare non possa essere liquidato come semplici errori di campo, specie se chi doveva farglieli notare … ha spento i monitor! A Reggio Emilia abbiamo invece visto cosa producono le polemiche del fenomeno di Setubal, come condizionano gli arbitri: nel momento più delicato, espulso un giocatore del Sassuolo (stesso intervento, anzi meno vistoso, rispetto a quello di Berardi contro la Juventus, ma in quel caso non scattò il rosso) e poi il provvidenziale rigore. Così la Roma è salita al quarto posto, dopo un inizio disastroso, mi pare chiaro che le due squadre devono arrivare fino in fondo a raggiungere gli obiettivi stagionali, la seconda stella per i cartonati, il piazzamento CL per i giallorossi. Vedremo adesso al prossimo turno, con Juventus – Napoli, cosa succerà, prima, durante e dopo la gara. Per il resto, vince il Milan e si conferma al terzo posto, staccando ulteriormente il Napoli; vince pure la Fiorentina, nel posticipo del lunedì, rovinosa sconfitta dell’Atalanta, così la lotta per le altre posizioni in Europa si complica ulteirormente per i bergamaschi.
E-mail: antonio_larosa{chiocciola}msn.com
|
|
|
Juve news - Tuttosport
|
La Juve e la Giornata della Terra: l'iniziativa per la sfida col Monza
| Il flop Juve cacciato dal Porto: notte brava in discoteca e non è la prima volta, club stufo | Juve, la Champions di Tudor: dal Bologna a Bologna per chiudere il ciclo Motta
| Yildiz, Koopmeiners, Kolo Muani: Juve, il rinvio Serie A porta qualche modifica…
| Elkann, il ricordo di Papa Francesco: messaggio direttamente alla Santa Sede | La Juve torna a casa e cambia programma: cosa succede dopo il rinvio
| Cherubini, sfida con il passato: ritrova la Juve e 12 anni di innovazioni | Tudor, sei finali per la Champions: la corsa Juve per centrare l’obiettivo
| Vlahovic-Tudor, Giuntoli valuterà entrambi: voce Newcastle e su Conte-Gasperini... | Juve, i convocati di Tudor per il Parma: le scelte su Yildiz e Koopmeiners |
|
I giocatori della Juventus
|
|