| Tutte le partite ufficiali della stagione |
| G. |
Pti |
Vit |
Par |
Sco |
Fat |
Sub |
|
| 24 |
47 |
13 |
8 |
3 |
39 |
21 |
C |
| 20 |
31 |
7 |
10 |
3 |
27 |
21 |
F |
| 1 |
0 |
0 |
0 |
1 |
1 |
2 |
N |
| 45 |
78 |
20 |
18 |
7 |
67 |
44 |
T |
| La Juventus dal 1900 ad oggi |
| Gare ufficiali |
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Serie A |
| 4.608 |
Giocate |
3.108 |
| 2.520 (54,69%) |
Vittorie |
1.708 (54,95%) |
| 1.183 (25,67%) |
Pareggi |
844 (27,16%) |
| 905 (19,64%) |
Sconfitte |
556 (17,89%) |
| 8.233 |
Fatti |
5.406 |
| 4.491 |
Subiti |
2.933 |
| C. Europee |
|
Era 3 pti (uff.) |
| 518 |
Giocate |
1.586 |
| 283 (54,63%) |
Vittorie |
939 (59,21%) |
| 115 (22,20%) |
Pareggi |
380 (23,96%) |
| 120 (23,17%) |
Sconfitte |
267 (16,83%) |
| 876 |
Fatti |
2.776 |
| 478 |
Subiti |
1.410 |
| Tutti i numeri della Juventus |
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Pubblicato il 31.05.2023
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ACCORDO NON RAGGIUNTO, SEMPLICE DISSENSO O STRATEGIA? - di DAR
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di Tifosi
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La notizia di ieri dell’avvenuto patteggiamento della Juventus con la giustizia federale è stata interpretata da moli a senso unico, come era prevedibile, significando ammissione di colpa. Nessun risalto dato al comunicato della Juve in cui si inizia ribadendo la propria correttezza e riducendo dunque a livello di strategia difensiva il suddetto patteggiamento che ha compreso anche la rinuncia a qualsiasi contestazione della penalizzazione, sia in ambito societario che dei singoli dirigenti. Certo lascia da pensare la compattezza con la quale tutti i dirigenti coinvolti si siano presi le loro condanne senza opporsi, nonostante quanto affermato subito dopo la comminazione della penalizzazione, soprattutto da chi (Arrivabene) all’epoca dei fatti era addirittura fuori dalla Juve, perché in Ferrari! Ciò significa una cosa sola: ordini di scuderia che hanno interessato anche chi ne è ormai fuori (Paratici) e che forse spera di rientrarvi. C’è però un’eccezione: Andrea Agnelli la cui posizione è stata stralciata dato che non ha ‘raggiunto nessun accordo’ come si sono affrettati a commentare i solerti giornalisti televisivi aggiungendo che ‘c’è comunque tempo fino al 15 Giugno per trovarlo’. Ora il punto è proprio questo: si tratta di un semplice dissenso sulla formula o di una strategia messa a punto con la società? Che succede se Agnelli, condannato, va al Consiglio di Garanzia del CONI? Magari quest’ultimo potrebbe rilevare le comiche motivazioni alla penalizzazione scritte, che hanno interessato coloro che non dovevano essere presi in esame perché la loro condanna non era stata rimessa in discussione (Agnelli stesso, Paratici, Arrivabene, Cherubini ecc.) invece di coloro la cui opposizione era stata accolta (Nedved, ecc.)? E se, proseguendo nel suo iter, Agnelli andasse al TAR per mettere in luce le incongruenze di una condanna della quale non vengono portate prove: quali le norme violate e quali le plusvalenze sotto accusa? Perché viene condannata solo una delle due parti che si sarebbero accordate in modo fraudolento e via di seguito? Che succede se il TAR (o il Consiglio di Stato) decreta che il processo non è stato giusto e lo annulla? Che fine fanno la penalizzazione e il patteggiamento? Se questa è stata una strategia concordata coi legali della Juve andrebbe riesaminato tutto il comportamento degli avvocati della difesa ma anche della proprietà.
N.B: l’articolo, inviato da un lettore di Juworld.NET, rappresenta l’espressione del pensiero dell’autore.
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Juve 2024-2025
