Tutte le partite ufficiali della stagione |
G. |
Pti |
Vit |
Par |
Sco |
Fat |
Sub |
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9 |
16 |
4 |
4 |
1 |
12 |
5 |
C |
7 |
15 |
4 |
3 |
0 |
16 |
7 |
F |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
N |
16 |
31 |
8 |
7 |
1 |
28 |
12 |
T |
La Juventus dal 1900 ad oggi |
Gare ufficiali |
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Serie A |
4.579 |
Giocate |
3.088 |
2.508 (54,77%) |
Vittorie |
1.699 (55,02%) |
1.172 (25,60%) |
Pareggi |
836 (27,07%) |
899 (19,63%) |
Sconfitte |
553 (17,91%) |
8.194 |
Fatti |
5.378 |
4.459 |
Subiti |
2.910 |
C. Europee |
|
Era 3 pti (uff.) |
512 |
Giocate |
1.557 |
281 (54,88%) |
Vittorie |
927 (59,54%) |
113 (22,07%) |
Pareggi |
369 (23,70%) |
118 (23,05%) |
Sconfitte |
261 (16,76%) |
871 |
Fatti |
2.737 |
472 |
Subiti |
1.378 |
Tutti i numeri della Juventus |
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Pubblicato il 07.01.2023
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Ciao Gianluca, uomo e campione vero - di Marc
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di Tifosi
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La sera che alzasti al cielo di Roma la seconda ed ultima Champions della Juve, stavo a vedere la finale con l'Ajax davanti ad un maxi schermo nel cortile del mio Oratorio, un Oratorio lombardo che tanto somiglia a quello che ha ospitato i tuoi primi calci al pallone nei dintorni di Cremona.
Chiudesti in quella maniera meravigliosa un quadriennio unico. Segnato da un carisma, una personalità, una forza d'animo straordinarie. Cose che non si imparano su un campo di allenamento. Doti che appartengono all'anima.
Tu, Gianluca, avevi scritto nel sangue che saresti stato un campione. In campo e fuori. Le sfide ti hanno sempre appassionato, non ti sei mai tirato indietro, ancora oggi credo che tu sia stato l'ultimo dei centravanti azzurri capace di raccogliere l'eredità di Pablito Rossi.
Adoravo il tuo modo, deciso e sbarazzino, di intendere il calcio e vivere la vita. E sono convinto che nella mente di noi tutti, italiani appassionati di calcio, dell'ultimo Europeo conquistato in Inghilterra più della vittoria contro i padroni di casa, resterà impresso l'abbraccio finale tra te e il Mancio. Perché in quella stretta ci stava l'amicizia, la stima, il rispetto, la storia di una sofferenza destinata all'eternità. Quella sera il tuo sorriso contagioso si é tramutato in pianto.
Quel pianto, ora, resterà con noi per sempre. Non quale segno di tristezza. Come prova che tutti i successi si costruiscono dal basso. Con fatica, sacrificio e determinazione. Con umiltà, ma anche con fantasia e imprevedibilità.
Su un campo di Serie A. Come nella vita di tutti i giorni.
Ciao, Gianluca. Tutta la Juventus e i tifosi bianconeri ricorderanno il giocatore, il campione, l'uomo e il suo mirabile esempio. Adesso puoi riposare in pace.
Il bacio, che in quella sera del 1996 hai dato alla coppa con le grandi orecchie prima di alzarla al cielo, adesso é il bacio che ti diamo sulla fronte per accompagnare l'ultima, grande sfida che ti aspetta. Grazie, campione.
Ti auguro una nuova, strabiliante rovesciata tra le stelle.
N.B: l’articolo, inviato da un lettore di Juworld.NET, rappresenta l’espressione del pensiero dell’autore.
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