| Tutte le partite ufficiali della stagione |
| G. |
Pti |
Vit |
Par |
Sco |
Fat |
Sub |
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| 9 |
16 |
4 |
4 |
1 |
12 |
5 |
C |
| 7 |
15 |
4 |
3 |
0 |
16 |
7 |
F |
| 0 |
0 |
0 |
0 |
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0 |
N |
| 16 |
31 |
8 |
7 |
1 |
28 |
12 |
T |
| La Juventus dal 1900 ad oggi |
| Gare ufficiali |
|
Serie A |
| 4.579 |
Giocate |
3.088 |
| 2.508 (54,77%) |
Vittorie |
1.699 (55,02%) |
| 1.172 (25,60%) |
Pareggi |
836 (27,07%) |
| 899 (19,63%) |
Sconfitte |
553 (17,91%) |
| 8.194 |
Fatti |
5.378 |
| 4.459 |
Subiti |
2.910 |
| C. Europee |
|
Era 3 pti (uff.) |
| 512 |
Giocate |
1.557 |
| 281 (54,88%) |
Vittorie |
927 (59,54%) |
| 113 (22,07%) |
Pareggi |
369 (23,70%) |
| 118 (23,05%) |
Sconfitte |
261 (16,76%) |
| 871 |
Fatti |
2.737 |
| 472 |
Subiti |
1.378 |
| Tutti i numeri della Juventus |
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Pubblicato il 21.12.2022
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Caro Bianchi, punti di vista - di Luca da Lugano
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di Tifosi
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Caro Stefano, in primo luogo direi che Luca da Lugano è sufficiente. Quei quattro gatti, forse meno, che vengono qui e mi conoscono, sanno chi è Luca da Lugano e tanto basta. Non mi pare che molti lettori si firmino col cognome.
Premetto che mi ha fatto molto piacere la tua risposta, che ho apprezzato per la pacata schiettezza e anche per le esperienze narrate nei luoghi da te descritti. Ho viaggiato tanto anch’io, ma ahimè non in Sudamerica. Mi sono limitato solo a Cuba, viaggio in solitaria nel 1989 quando i turisti non erano quelli di oggi, e, sempre in Centro America, a un altro paio di viaggi “canonici”. Ti risparmio la lista degli altri Paesi visitati negli altri continenti, Africa in primis.
Venendo ai contenuti dei nostri articoli, ci tengo a sottolineare che la mia disanima, se così possiamo chiamarla, si limitava all’Argentina. Punto. Ho messo in dubbio e sminuito le vittorie mondiali dell’Albiceleste. Parlare di tutte le competizioni sportive “macchiate” da politica e/o sangue è impresa che richiederebbe un’enciclopedia. Non ho mai detto che l’Argentina non doveva vincere. Ho solo constatato che l’Argentina ha vinto in modo non limpido nei tre mondiali che sappiamo, ovviamente a mio modo di vedere.
Vero, non è detto che Infantino tifasse Argentina. A lui interessano solo i petrodollari, arricchirsi alle spalle di uno sport morto da decenni. Una morte di cui non ci siamo resi ancora conto. Vero però – e qui non ho fatto altro che riportare le parole del boss Fifa – che Infantino ha dichiarato “Sarebbe ingiusto che Messi si ritirasse senza vincere un mondiale”. Questa dichiarazione, rilasciata nel bel mezzo del Mondiale, ha oggettivamente avuto un peso che va ben oltre la nostra immaginazione. Da lì in avanti, a parte contro l’Australia, un rigore a partita per l’Argentina. Un caso?
Il tifo è libero, certo. Tu tifavi Argentina, io Francia, o meglio tifavo contro l’Argentina. Avrei tifato qualsiasi squadra che si fosse trovata al posto della Francia. Io ritengo spocchiosi e arroganti gli argentini, tu lo pensi dei francesi. Personalmente, penso che la “grandeur” francese sia morta da un pezzo e che schierarsi a prescindere contro la Francia sia un vezzo tipico dell’italiano medio – senza che tale definizione debba essere presa come un’offesa – che non ha ancora dimenticato la sbagliata ma comprensibile testata di Zidane al giocatore più scorretto della storia del calcio, tal Materazzi, riuscito nell’impresa di diventare campione del mondo nel 2006 grazie all’apporto dei giocatori juventini mandati in serie B dagli accoliti della squadra per cui militava il tal Materazzi. Ma non divaghiamo oltre.
Per quanto riguarda Maradona, sono il primo a dire che lui è stato una vittima del sistema che una città marcia come Napoli gli aveva costruito addosso. Spero che abbia anche tu visto il film “Diego Maradona”, del 2019 di Asif Kapadia. Un film che mi ha fatto prima commuovere e poi pensare alla fragilità del protagonista, alle sue debolezze, a una città che diventò per lui soffocante. Il fatto che sia morto non ne fa un santo, concordi? Le prestazioni calcistiche sono state comunque alterate dalla droga, concordi? Lo dichiara lui stesso nel film, parola più parola meno: “dopo la partita della domenica si prendeva la roba, poi ci si ripuliva per la settimana dopo”. Il che era quasi impossibile perché la cocaina, se assunta in dosi elevate, rimane nelle urine per ben oltre una settimana. Da qui nacque l’esigenza di sostituire sistematicamente le urine di Maradona con quelle di compagni “sani”. Possiamo dire che gli scudetti del 1987 e del 1990 sono stati in qualche modo “drogati”? Non mi pare un’eresia.
Non vorrei essere frainteso, non siamo qui per fare polemiche. Anzi, se scrivo su Juworld è perché ne provo piacere e perché – come direbbe Mughini – “aborro” gli strepiti dei forum dove non fanno altro che insultarsi e scannarsi. Oltre dieci anni fa mi ero timidamente affacciato su uno di questi forum dedicato alla nostra Juve e ne sono subito scappato a gambe levate. Juworld, invece, è uno dei primi siti che visito appena mi è data la possibilità, proprio alla ricerca di nuovi articoli che, come hai sottolineato anche tu, spesso latitano.
Concludo: il bello di questo sito, dove ho all’attivo 67 articoli dall’inizio del 2016, è che possono essere espresse le proprie idee e i propri pensieri sapendo che alcuni li condivideranno e altri no. La diversità è il sale della vita.
N.B: l’articolo, inviato da un lettore di Juworld.NET, rappresenta l’espressione del pensiero dell’autore.
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