Tutte le partite ufficiali della stagione |
G. |
Pti |
Vit |
Par |
Sco |
Fat |
Sub |
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9 |
16 |
4 |
4 |
1 |
12 |
5 |
C |
10 |
18 |
4 |
6 |
0 |
17 |
8 |
F |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
N |
19 |
34 |
8 |
10 |
1 |
29 |
13 |
T |
La Juventus dal 1900 ad oggi |
Gare ufficiali |
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Serie A |
4.582 |
Giocate |
3.090 |
2.508 (54,74%) |
Vittorie |
1.699 (54,98%) |
1.175 (25,64%) |
Pareggi |
838 (27,12%) |
899 (19,62%) |
Sconfitte |
553 (17,90%) |
8.195 |
Fatti |
5.379 |
4.460 |
Subiti |
2.911 |
C. Europee |
|
Era 3 pti (uff.) |
513 |
Giocate |
1.560 |
281 (54,78%) |
Vittorie |
927 (59,42%) |
114 (22,22%) |
Pareggi |
372 (23,85%) |
118 (23,00%) |
Sconfitte |
261 (16,73%) |
871 |
Fatti |
2.738 |
472 |
Subiti |
1.379 |
Tutti i numeri della Juventus |
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Pubblicato il 10.10.2022
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#allegriOut
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di Stefano Bianchi
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Con la morte di Ventrone, a parte il sincero rimpianto per l’Uomo e il Professionista, un’idea ha iniziato a girare per il mio stanco cervello. Premetto come noi "Lippiani" si sappia con certezza di come i risultati ottenuti in quasi dieci anni da Marcello, sulla panchina della nostra Juve, siano per tanta parte merito di Gian Piero Ventrone, colui che una malattia molto aggressiva ci ha rubato pochi giorni orsono. Varie finali di Champions disputate e una vinta (con l’Ajax), doppiata dall’Intercontinentale (col River Plate), scudetti e coppe varie à gogo: la nostra vita era un tripudio sportivo. Tanto da far sospettare ai soliti giornalai, che i nostri non fossero allenati da un grande preparatore bensì fossero dopati, cosa che fu dimostrata falsa, esami alla mano.
Il "Marine", "Corvo Rosso", "Gianpi" o come vogliamo chiamarlo, faceva correre i nostri come matti per tutta la gara, e per gli avversari solitamente non c’era scampo. Proprio come ora! Oggi i nostri corricchiano svogliati per venti minuti e, siccome sarebbero anche bravini, spesso ci scappa il golletto nei primi minuti, quasi mai frutto di gioco corale, bensì della prodezza personale d’un paio di loro. Peccato che non si porti quasi mai il risultato a casa perchè, esaurita la benzina, mentre i nostri avversari continuano a correre e giocare, i nostri, già spompati, pensano già alla doccia calda e ai massaggi del dopo-partita, nonché alla figona che li aspetta dopo a casa. Appare evidente come, oltre al gioco (problema del tecnico) , manchino l’’allenamento (problema del preparatore) e ci sia assenza di attributi (problema del motivatore). Al tempo, con Lippi e Ventrone, i nostri giocavano bene, non s’infortunava nessuno, e i bianconeri andavano a mille per tutti i novanta minuti più recupero. Marcello mi ha recentemente ribadito che non ha più intenzione di sedersi su una panchina "se non quelle della Passeggiata a Viareggio", ma ci sarà pure qualcuno in grado di trasmettere verbo calcistico, libero, in giro per l’Italia o per il mondo? Ci sarà uno psicologo motivatore che voglia cimentarsi con quella banda di scoppiati dei nostri "eroi"? Ci sarà un altro "Marine" disponibile ad allenare i nostri bamboccioni?
Per finire. Vanno bene (???) duecentocinquanta milioni di deficit, ma si deve capire che i dollari USA delle tournee, effettuate IN VECE della preparazione precampionato, sono una fesseria che determina un danno incalcolabile, sono causa d’infortuni altrimenti evitabili e di un allenamento precampionato deficitario e ridicolo, del tutto insufficente ad affrontare una stagione lunga e faticosa, una fase precampionato così ridicola che andrebbe bene per gente della terza età. Ricordo Andrea Agnelli bambino quando, per mano al Dottore, veniva per Ferragosto a Villar Perosa a vedere il vernissage della Juve. Quella era la prima gara della stagione, con la preparazione atletica già in fase avanzata, ma di quelle scampagnate, Agnelli pare che non ricordi nulla. Non occorre essere uomini di calcio per capire che prima ci si debba preparare fisicamente, e solo dopo scendere in campo a disputar partite. Anche l’insegnamento di Ventrone pare sia stato dimenticato. E visto che “chi non conosce la storia è condannato a ripeterla” (Edmund Burke, Dublino 1729, Beaconsfield,1797) e che “errare humanum est, perseverare autem diabolicum” (Agostino d’Ippona, Tagaste 354, Ippona 430), caro Andrea, datti una mossa. Già quest’anno ORA!) potresti far qualcosa, del tipo aderire fattivamente ad #allegriOut, cosa che potrebbe essere un buon segnale per riprendere la strada che ci compete, se si ricorrerà a preparatori atletici “veri”, motivatori all’altezza e si smetterà di fare quelle perniciosissime tournee precampionato.
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