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| 114 (22,22%) |
Pareggi |
373 (23,89%) |
| 118 (23,00%) |
Sconfitte |
261 (16,72%) |
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Fatti |
2.740 |
| 472 |
Subiti |
1.381 |
| Tutti i numeri della Juventus |
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Pubblicato il 20.11.2017
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Sampdoria - Juventus 3 - 2 - TRENTA DENARI PER GUIDA ISCARIOTA
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di Antonio La Rosa
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Una sconfitta con una duplice lettura, quella maturata ieri a Marassi: quella diciamo più tecnico – tattica, ma anche quella “dietrologica”.
La prima lettura non può non tenere conto di errori compiuti, di momenti di amnesia di squadra e singoli, ma al contempo non può non tenere conto di Guida, di Torre Annunziata (NA), della sua direzione di gara che fatico a definire di buona fede.
Dico questo perché ci sta che si perda a Genova contro questa Sampdoria, e ci sta pure prendere tre reti che, a prescindere dalle situazioni contingenti, denotano la forza dell’avversaria capace di colpire approfittando degli errori altrui, o costruendo situazioni che mettono in difficoltà anche una grande come la Juventus.
Ma non ci sta che queste situazioni siano per certi aspetti conseguenza di decisioni arbitrali, che hanno prodotto un risultato fasullo al termine della prima frazione di gioco.
Il Modulo
Formazione con diverse novità in campo, linea difensiva, con Rugani in coppia con Chiellini, Lichtsteiner e Asamoah esterni, e con una novità in avanti, Bernardeschi al posto di Dybala, confermando Allegri gli altri.
Il primo tempo l’abbiamo visto tutti, e credo tutti allo stesso modo: Juventus padrona del campo, diverse occasioni fallite di poco, un gol annullato per fuorigioco dubbio, due episodi in area doriana molto ma molto sospetti, e nessun rischio corso.
La ripresa invece è stata segnata dall’errore iniziale difensivo, più di Asamoah che non ha spazzato, che di Bernardeschi che ha rinviato male un pallone a centro area; da lì Juventus che è andata in confusione, anche in panchina, e che continuando a sbagliare, ha di fatto consegnato la gara agli avversari, salvo poi provare tardivamente una improbabile rimonta.
Le sostituzioni
Primo cambio Dybala per Bernardeschi, corretto come inserimento dell’argentino, errato a mio giudizio come scelta di chi doveva uscire; dopo Douglas Costa per Cuadrado, e Matuidi per Pjanic, sostituzioni anche queste discutibili.
Le pagelle: i migliori
Prima di andare al giudizio sui singoli, non posso non evidenziare anche qui che il vantaggio doriano nasce da una sequela di errori e di situazioni sfortunate, Asamoah che prova ad uscire palla al piede tra un nugolo di avversari, perde palla, spiovente in area e Bernardeschi che da attaccante non rinvia da difensore, come dire non una azione vera, ma un gol casuale da situazione imprevedibile; e la prestazione di Bernardeschi, più che buona fino a quel momento, nel primo tempo era stato sicuramente convincente, anche come trequartista, basti pensare al pallone che ha servito ad inizio gara a Higuain.
Degli altri, sinceramente non vedo colpe nelle prestazioni di Szczesny, Rugani e Chiellini, cosa che sembrerà assurda, ma in nessuno dei tre gol ci sono responsabilità a loro addebitabili, l'unico su azione è forse addebitabile alla mancata pressione di Pjanic su Torreira, con i difensori correttamente piazzati, mentre il terzo è viziato da una spinta vistosa di Zapata su Khedira; buona pure la prova di Higuain, anche se poteva gestire meglio nella ripresa il contropiede che poteva portarci al pareggio; infine bene Dybala, il gol è sicuramente rinfrancante per lui.
Da rivedere
Allegri va criticato quando sbaglia, non per principio, come tanti fanno, e oggi a mio giudizio va criticato nella gestione dei cambi: chi doveva uscire è Mandzukic, davvero sotto tono e inconcludente, non Bernardeschi, che, spostato sull'esterno, poteva essere più efficace; Douglas Costa doveva entrare prima, Cuadrado stava manifestando segnali di stanchezza, e scarsa lucidità, lo si è notato sul contropiede fallito, oltre a non essersi fatto trovare pronto sul passaggio di Higuain, il successivo cross doveva dosarlo sul secondo palo, non sul primo con Viviano già piazzato.
Francamente questa insostituibilità di Mandzukic, anche quando è un peso morto per la squadra, mi pare ingiustificabile, insistere su un giocatore che ha tantissimi meriti, ma che attualmente non è in stato di forma ottimale, neppure sul piano mentale, non fa il bene alla squadra e neppure a lui stesso.
L’arbitro
Se dopo una gara come quella di ieri, una parte della tifoseria ritiene che la sconfitta non sia dipesa da una direzione di gara infame, dell'ineffabile Guida, di Torre Annunziata, e sostenga ancora che non ci si debba lamentare di arbitraggi, VAR e quant'altro, non posso che considerare quella sedicente tifoseria juventina come il vero male di questa Juventus, gente che ad ogni costo deve andare contro, per ragioni che spero non siano di malafede.
Cominciamo dal primo episodio, il gol annullato a Higuain, situazione identica a quella di sabato in Napoli - Milan, ma comportamenti opposti, a Napoli si è fatta completare l'azione, gol annullato e decisione poi corretta, a Genova azione fermata, in violazione del protocollo VAR, e arbitro che poi non verifica l'azione; continuiamo, spinta su Mandzukic da parte di Strinic, Guida sorvola; tiro di Cuadrado deviato di deretano (intendendo la parte fisica del corpo umano) da Viviano, rimessa dal fondo; ripartenza veloce della Juventus, fallo su Cuadrado, palla che finisce sempre ad un bianconero, e superiorità numerica sulla trequarti doriana, Guida ferma l'azione; altro mani in area doriana a fine primo tempo, Guida lascia correre, niente VAR; per completare, terzo gol IRREGOLARE, VAR neppure consultata; prima e unica punizione nella trequarti doriana solo alla mezzora della ripresa, sul 3 - 0; e non mi soffermo sulle ammonizioni.
Domanda: egregi amici di tifo juventino, compresi quelli che sono presunti juventini e gufi dentro, sinceramente, secondo voi Guida ci avrebbe concesso il rigore al 45' con 5 di recupero, se la partita fosse stata solo sul 2 - 0? Ve ne siete accorti o no come era terrorizzato nel recupero, dopo il 3 - 2, quando, per evitare che, al minuto 49'20 circa, la Juventus riprendesse il gioco con una rimessa laterale, ha ritenuto falloso un contrasto a centrocampo tra un nostro giocatore ed un avversario, concedendo punizione alla Sampdoria?
Prossimo turno
Domenica prossima avremo il Crotone in casa.
E vista l’esperienza recente contro il Benevento, considerato che durante la settimana avremo l’impegno di CL contro il Barcellona, non sarà gara da sottovalutare.
Soprattutto si dovrà recuperare quella fame e quell’umiltà che ogni tanto sembrano mancare ai bianconeri, che adesso non potranno più compiere passi falsi.
La giornata di campionato.
Napoli nuovamente in fuga, per la gioia dei media, che fanno a gara a chi esalta di più la squadra partenopea, così da poter essere nel caso in prima fila, il giorno dei festeggiamenti.
La vittoria sul Milan era da pronostico, come pure da pronostico il funzionamento del VAR al San Paolo solo se c’è da aiutare i padroni di casa, e così un gol annullato, viene poi convalidato, nonostante il protocollo dica il contrario, in casi del genere andrebbe salvaguardata la decisione della terna arbitrale.
Vincono pure Inter e Roma, la prima contro l’Atalanta, la seconda si aggiudica il derby, ridimensionando la Lazio.
Classifica ormai spezzatasi notevolmente, le inseguitrici in ottica Europa League perdono terreno, pareggi poco lusinghieri quelli di Torino e Fiorentina; in coda muovono la classifica il Genoa tornato alla vittoria a Crotone, e il Sassuolo, vittorioso a Benevento, con la squadra di casa alla tredicesima sconfitta di fila, un record negativo.
Che dovrebbe fare riflettere i difensori del campionato a 20 squadra.
E-mail: antonio_larosa{chiocciola}msn.com
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Juve 2024-2025
